L’osteopatia migliora la qualità della vita dei pazienti e le condizioni di salute generali, poiché è una pratica che pone al centro la salute della persona e non la patologia. Tramite un approccio causale piuttosto che sintomatico, ci si concentra sulle cause delle alterazioni del corpo che in futuro potrebbero causare dolore. Per questo motivo l’osteopatia si pone non solo come metodo di cura, ma anche con finalità preventive. Il trattamento manuale osteopatico in questo senso agisce su più fronti:

• migliora la mobilità del sistema muscolo-scheletrico: maggiore resilienza, cioè capacità del corpo di assorbire eventuali urti futuri senza danneggiarsi.

• facilita la circolazione arteriosa e il drenaggio venoso: le disfunzioni ostacolano l’arrivo ai tessuti di sangue arterioso (ricco di ossigeno e nutrienti) e il drenaggio di quello venoso (ricco di materie di scarto). È così favorita la proliferazione di elementi batterici, quindi lo sviluppo della malattia.

• migliora la capacità cardiaca e respiratoria: gabbia toracica e diaframmi mobili permettono una maggiore libertà a cuore e polmoni di espandersi e contrarsi senza essere soggetti a forze compressive, che renderebbero necessario uno sforzo maggiore ad ogni battito cardiaco e atto respiratorio.

• sostiene il sistema immunitario: un organismo in disfunzione incrementa il dispendio energetico per ogni singola attività svolta. Di conseguenza, conservando meno energia avviene una depressione del sistema immunitario, con una maggior esposizione alla contrazione di malattie.